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Blog sigarette elettroniche,liquidi pronti e altro
Vi presentiamo il blog di Svapodream.it. Recensioni su sigarette elettroniche, atomizzatori, e altri accessori del mondo dello svapo. Scopri le ultime sigarette elettroniche usa e getta o leggi articoli interessanti come le migliori sigarette elettroniche 2022. Con i nostri articoli potrai scoprire qual é la migliore sigaretta elettronica al miglior prezzo e dove comprarla online. Inoltre consigli utilissimi su come smettere di fumare con la sigaretta elettronica e come preparare liquidi fai da te con base neutra e aromi concentrati.
Come scegliere l'atomizzatore per sigaretta elettronica
Il design di base delle sigarette elettroniche è abbastanza semplice: vi è un serbatoio contenente il liquido per sigaretta elettronica, l'atomizzatore e, naturalmente, la batteria o la fonte di alimentazione. Nonostante ciò, questo design molto semplice può essere caratterizzato da alcuni problemi di base, tra cui la perdita di liquido dal serbatoio all'atomizzatore. Per questo vogliamo aiutarti a comprendere che cos’è un atomizzatore ed a facilitare la scelta di quello più adatto alle tue esigenze.
Atomizzatore per sigaretta elettronica, che cos’è e a cosa serve?
L'atomizzatore è il dispositivo che effettivamente riscalda il liquido, creando così il vapore e fornendo il sapore unico comune a tutte le e-cig.
I recenti progressi hanno reso l'atomizzatore un vero e proprio asso nella manica in fatto di personalizzazione dell’esperienza di svapo.
All’inizio vi era un atomizzatore di base in qualsiasi e-cig ed era un semplice usa e getta. Oggi vi sono innumerevoli atomizzatori sul mercato, tanto che per un aspirante modder può essere difficile scegliere l’atomizzatore giusto.
Come per qualsiasi componente della sigaretta elettronica, si trovano sul mercato diversi tipi di atomizzatori. Uno di questi è il cartomizzatore, avente un atomizzatore incorporato nella cartuccia dove è presente il liquido da svapare.
I cartomizzatori sono disponibili per top-coil, dual-coil, orizzontale, bottom-coil bobina verticale. Sia il cartomizzatore che l’atomizzatore autonomo, includono un elemento riscaldante (costituito da un filo di piccolo calibro), il quale vaporizza il liquido contenuto nel serbatoio.
L' atomizzatore è essenzialmente un filo collegato ad un alimentatore e ad un circuito elettrico. Quando il circuito è attivato, viene inviata energia dalla batteria in due posti diversi: l' elemento riscaldante (cioè il minuscolo filo) e la micro-pompa che si trova all'interno dell'atomizzatore.
Il compito della pompa è di portare l'e-liquido nell'area dell'elemento riscaldante. Il liquido che passa attraverso l'elemento riscaldante viene trasformato in vapore.
Questo processo continuerà per tutto il tempo in cui il vaper aspira vapore dalla sigaretta elettronica o quando l'utente rilascia il pulsante.
I vari modelli in commercio possono funzionare in diversi modi, però questo è uno dei set-up più diffusi.
Atomizzatori RDA e atomizzatori RTA
Vi sono due tipologie principali di atomizzatore sul mercato: l’atomizzatore dripping ricostruibile (RDA) e l’atomizzatore tank ricostruibile (RTA). Quale scegliere tra i due? Scopriamo insieme le caratteristiche di queste due tipologie di atomizzatore.
Atomizzatore dripping ricostruibile (RDA)
Questo tipo di atomizzatore è molto comune tra le persone che amano armeggiare e giocare con i propri dispositivi, modificando costantemente il proprio kit di svapo al fine di ottenere la migliore esperienza possibile ad ogni sessione.
Questi atomizzatori richiedono più attenzioni ma in compenso regalano sapori decisamente superiori.
Con un RDA hai la possibilità di aprire l’atomizzatore ogni pochi tiri e far gocciolare il liquido preferito direttamente sullo stoppino. Questo ti offre un maggiore controllo e significa che è possibile applicare tanto - o poco – liquido fino a raggiungere il giusto equilibrio. Soprattutto, consente di generare grandi nuvole di vapore se questo è il tuo obiettivo.
Vapers più esperti riescono a costruirsi autonomamente la bobina per personalizzare ulteriormente l’esperienza. Niente è off limits con un atomizzatore RDA.
Atomizzatore con serbatoio ricostruibile (RTA)
Questi atomizzatori sono molto più comuni. Se hai svapato sicuramente lo avrai utilizzato. È semplice e facile da usare perché invece di sgocciolare il liquido direttamente sullo stoppino, è sufficiente riempire il serbatoio ogni volta che inizia a scarseggiare.
La bobina e lo stoppino si trovano al centro del serbatoio assorbendo l'e-liquid.
Anche in questo caso è possibile costruirsi la propria bobina secondo le proprie preferenze.
Se si perde un po' il controllo, non è possibile personalizzare ogni tiro come con un RDA.
Il lato positivo per i neofiti e per i vapers che "vogliono solo svapare", è che non c'è mai alcun rischio di colpi secchi dovuti alla mancanza di liquido sullo stoppino, né problemi di perdite.
Dripping, un nuovo modo di usare l’atomizzatore
Esistono vari modi di usare l'atomizzatore. Uno dei più amati dai vapers esperti è il dripping: l'e-liquido viene gocciolato lentamente direttamente sull'atomizzatore RDA.
I vantaggi di questo nuovo modo sono notevoli:
- il sapore è molto più distinto;
- il liquido è sempre fresco;
- non vi è mescolanza tra il liquido più vecchio con quello più recente nel serbatoio;
- il liquido non rimane nel tank per periodi prolungati;
- l’e-liquid viene consumato completamente e questo è considerato uno dei modi più puri di svapare.
Il dripping però ha anche i suoi svantaggi:
- può essere complicato da seguire;
- ognuno dei pezzi che compongono la sigaretta elettronica deve essere impostato prima di poter iniziare il processo di svapo. Con la e-cig tradizionale, invece, puoi semplicemente tirarla fuori dalla borsa o dalla tasca, accenderla e iniziare a svapare;
- se non fai attenzione il liquido può finire dappertutto e sporcare.
Il dripping richiede un'attenta organizzazione ed una mano ferma al fine di evitare spiacevoli versamenti.
Meglio un atomizzatore RDA o RTA?
Che tu scelga l'RTA o l'RDA è puramente una questione di preferenze, però ci sono alcune ragioni per cui dovresti provare entrambi.
Coloro che preferiscono il dripping ad un metodo più standard di svapare, possono scegliere tra diversi atomizzatori rigenerabili, hanno inoltre la possibilità di maneggiare o addirittura ricostruire il proprio atomizzatore.
Si ha una così ampia possibilità di scelta perché le persone amano avere un maggiore controllo della loro esperienza di vaping, ma anche perché preferiscono gestire in autonomia l'atomizzatore. Per questa tipologia di vaper l'atomizzatore RDA è sicuramente la scelta giusta. Può essere personalizzato nei suoi componenti di base, tra cui il filo ed i tessuti o gli stoppini che portano il liquido al filo per essere riscaldato.
Coloro che usano questi atomizzatori ricostruibili sostengono che la loro esperienza di vaping è più intensa relativamente al sapore. Inoltre le nuvole di vapore sono più grandi.
Molti vapers che hanno scelto il dripping come forma principale di vaping, hanno iniziato a svapare pur non essendo in precedenza fumatori di tabacco, ma semplicemente perché hanno apprezzato il buon sapore dei vari liquidi per sigaretta elettronica. Inoltre apprezzano anche il fatto di poter mescolare diversi aromi creando un’esperienza di svapo assolutamente personale.
Se ti piace cambiare sapore regolarmente, a volte anche a metà sessione, allora un atomizzatore RDA è la scelta migliore.
Se vuoi invece un dispositivo tascabile e svapare con discrezione senza particolari problemi, allora un atomizzatore RTA è il più adatto alle tue esigenze.
Come capire quando l’atomizzatore va sostituito?
Gli atomizzatori durano in genere da 2 a 4 settimane, a seconda della frequenza e della durata di ogni sessione di utilizzo.
Per capire se il tuo atomizzatore deve essere sostituito, devi tener presente diversi segnali. Il primo è la reattività generale dell'atomizzatore. Quando si sta esaurendo l'atomizzatore inizia a gorgogliare ed il sapore diventa meno distinto, spesso si sente sapore di bruciato. Si può anche verificare un aumento delle perdite, poca o nessuna produzione di vapore e, più in generale, un decadimento repentino delle prestazioni della e-cig.
A seconda del tipo di atomizzatore, potrebbe essere necessario pulirlo. Si può procedere con un risciacquo con acqua calda o una soffiatura.
Se hai un atomizzatore usa e getta, basta semplicemente sostituirlo con uno nuovo.
Nel complesso, un atomizzatore è solo un componente dell'esperienza di vaping, ma gioca un ruolo importante nel renderla piacevole!